Anche Maria Costanza ha aggiunto un pasto a tavola

_i7a2720Eravamo più di duecento domenica 2 aprile partecipando al pranzo di solidarietà con la scuola della ciitadina terremotata di Acquasanta Terme.   C’era anche Maria Costanza Torri che ci ha scritto la lettera che volentieri pubblichiamo.

Mi considero cittadina del mondo, sia per formazione culturale sia per esperienze di vita, ma le mie radici sono orgogliosamente marchigiane. Sono italiana ma il mio paese dell’anima, dove è bello approdare e ritrovare se stessi sono le Marche. E così, domenica 2 aprile, partecipando al pranzo tenutosi presso École Vernier ho ritrovato, in una varietà di presenze regionali (la grande ricchezza dell’Italia) la mia terra, con i suoi sapori e le sue specialità.

Il pranzo è stato organizzato dal Comites, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Ginevra, la Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra e numerosi altri sponsors. Ricco di presenze (circa 200 partecipanti), è stato allietato da musica dal vivo._i7a2628

Lo scopo era quello di raccogliere fondi per garantire la mensa scolastica ai 160 alunni della scuola materna, elementare e media di Acquasanta Terme, cittadina in provincia di Ascoli Piceno nei monti Sibillini, devastata dalla furia violenta del terremoto del 24 agosto 2016 e dalle successive scosse telluriche.

L’obiettivo è stato raggiunto, grazie anche al generoso contributo di molte altre associazioni italiane, una vera catena di solidarietà, che fa onore agli italiani e agli amici degli italiani (c’erano anche presenze svizzere), partecipanti al convitto. Una grande famiglia che sa accogliere, condividere e partecipare generosamente.

Maria Costanza Torri

 

Save

No comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.